Il 17 marzo, dal 1861, segna forse il più importante tratto identitario della memoria sempre attuale e presente del nostro paese: l’unità. La parola unità, che si presta notoriamente ad un’interpretazione e ad un uso trasversale rispetto ai più diversi contesti, è quella che meglio sintetizza quel patrimonio valoriale che, ereditato dalla storia del nostro popolo, ha ispirato poi i padri costituenti nella stesura della carta fondamentale dei diritti del 1946, su cui tutt’oggi si poggiano le fondamenta della nostra Repubblica democratica.