“I luoghi caratterizzati da affollamento di persone rappresentano target appetibili per azioni controindicate.
Con riferimenti agli incontri di calcio delle coppe legate alle grandi competizioni europee i dispositivi di sicurezza che vengono ormai adottati su larga scala sono senza dubbio un efficace deterrente e consentono di intercettare ed impedire l’ingresso di materiali non consentiti.
Al netto di impianto di sicurezza caratterizzati da elevatissimi standard di sicurezza, resta ferma la necessità di non ridurre in nessun caso la soglia di attenzione e di perseverare nella ricerca di protocolli operativo e risorse strumentali che siano sempre più performanti”.
Così in una dichiarazione all’Adnkronos Francesco Tagliente, responsabile della sicurezza della Nazionale italiana di calcio in occasione dei mondiali del 2002 e 2006, in merito alle minacce di attentati da parte dell’Isis in occasione delle partite di Champions League in programma stasera e domani.