“La storia va sempre contestualizzata, altrimenti non la capiremo mai”. Così ha esordito Michele D’Andrea, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI, nel suo intervento, alla Domus Mazziniana di Pisa, delineando uno scenario sociale di analfabetismo diffuso (fra il 75 e l’85 % della popolazione) che spiega il massiccio utilizzo della musica quale strumento di narrazione dei fatti, sia attraverso brani dedicati si attraverso il teatro dell’opera, che fatto conoscere a tutti personaggi, vicende e miti.