La Fondazione Insigniti OMRI interviene alla celebrazione del 163° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano. A rappresentarla è stato il Comm. Generale di Corpo d’Armata Domenico Rossi, già Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito e Sottosegretario di Stato della Difesa, attualmente Consigliere del Ministro della Difesa e Presidente del Comitato consultivo per i rapporti con le Forze Armate della Fondazione. Era anche presente, fra gli appartenenti alla Fondazione, il Cavaliere di Gran Croce Domenico Giani, già comandante della Gendarmeria della Città del Vaticano e oggi Presidente della Misericordie d’Italia.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Carmine Masiello e una rappresentanza della Forza armata, ha sottolineato la grave situazione dell’attuale scenario internazionale, con “la guerra scatenata dalla gravissima aggressione russa all’Ucraina, la tragedia del conflitto in Medio Oriente, esploso in tutta la sua drammaticità con l’orribile massacro perpetrato da Hamas il 7 ottobre e le sofferenze terribili della popolazione di Gaza; i missili dell’attacco degli iraniani; il comportamento di attentato alla libertà di navigazione nel mar Rosso”.
Il Generale Masiello ha dichiarato che “per diventare una nazione con una capacità di deterrenza reale e credibile, l’Italia deve rivedere il proprio esercito con un’innovazione a tutto campo e bisogna sbrigarsi a farlo presto”.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Carmine Masiello e una rappresentanza della Forza armata, ha sottolineato la grave situazione dell’attuale scenario internazionale, con “la guerra scatenata dalla gravissima aggressione russa all’Ucraina, la tragedia del conflitto in Medio Oriente, esploso in tutta la sua drammaticità con l’orribile massacro perpetrato da Hamas il 7 ottobre e le sofferenze terribili della popolazione di Gaza; i missili dell’attacco degli iraniani; il comportamento di attentato alla libertà di navigazione nel mar Rosso”.
Il Generale Masiello ha dichiarato che “per diventare una nazione con una capacità di deterrenza reale e credibile, l’Italia deve rivedere il proprio esercito con un’innovazione a tutto campo e bisogna sbrigarsi a farlo presto”.