L’articolo scritto da Roberto Martinelli, appartenente alla Fondazione OMRI e capo rettore della rivista Polizia Penitenziaria, offre uno spunto di riflessione interessante e articolato sul concetto di “merito” e sulle onorificenze, in particolare quelle che vengono concesse in modo discutibile o illegittimo.
Martinelli commenta la presentazione del libro Onori al merito di Enrico Passaro, cofondatore della Fondazione OMRI, già capo dell’Ufficio del Cerimoniale di Stato e delle onorificenze di Palazzo Chigi, un evento che ha avuto luogo il 25 febbraio scorso presso la Sala al MAXXI di Roma. Durante la presentazione, la discussione si è sviluppata attraverso gli interventi di figure rilevanti come l’ex sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente della Fondazione Insignito OMRI Francesco Tagliente e Ilva Sapora, appartenente alla Fondazione OMRI, già capo dell’Ufficio Cerimoniale di Stato di Palazzo Chigi.
Ognuno di questi protagonisti ha portato una prospettiva unica sulla questione del valore del merito e sulle dinamiche legate all’assegnazione delle onorificenze. Il titolo stesso, “Onori al merito… ma diffidate dalle abitazioni!”, suggerisce una riflessione critica sul valore e sull’autenticità di certe onorificenze che, a volte, vengono attribuite senza il dovuto riguardo al vero merito.
La frase invita a non dare per scontato che ogni riconoscimento sia sempre meritato, spingendo così il lettore a riflettere sulla necessità di un sistema più trasparente e giusto nella concessione di onorificenze e titoli.