Mattarella: l’Intelligenza Artificiale tra progresso e responsabilità, una sfida per la democrazia contro le manipolazioni.

2025-02-19T13:52:40+00:00

L’intelligenza artificiale rappresenta una delle innovazioni più significative del nostro tempo, capace di trasformare la nostra società. Tuttavia, è importante non dimenticare i rischi che questa tecnologia comporta. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha parlato del potenziale dell’intelligenza artificiale durante la cerimonia di conferimento del dottorato Honoris causa presso l’Università di Aix-Marseille. Ha messo in evidenza come questa tecnologia possa offrire soluzioni innovative a sfide globali, ma ha anche avvertito che un uso indiscriminato potrebbe portare a conseguenze negative. Ha sottolineato la necessità di un approccio consapevole. Senza una guida responsabile, l’intelligenza artificiale potrebbe trasformarsi in uno strumento di discriminazione, anziché promuovere un progresso equo e inclusivo. Con le parole: “La rivoluzione tecnologica deve restare umana”, Mattarella ci invita a riflettere su come sviluppare l’intelligenza artificiale in modo da rispettare la dignità e la giustizia per tutti. In un periodo di rapidi cambiamenti tecnologici, è fondamentale immaginare un futuro in cui l’intelligenza artificiale non solo aumenti le nostre capacità, ma contribuisca a migliorare la vita di tutti, assicurando che nessuno venga lasciato indietro. Il dibattito sull’etica e sulla regolamentazione delle nuove tecnologie è [...]

Mattarella ad Auschwitz per l’80° Anniversario. Il valore della memoria nelle visite dei Presidenti della Repubblica

2025-02-19T13:53:04+00:00

L’articolo scritto da Costantini del Riccio, presidente del Comitato consultivo per la comunicazione istituzionale della Fondazione Insigniti OMRI, riflette l’impegno della Fondazione nel promuovere i principi e i valori costituzionali. In particolare, il testo sottolinea l’importanza della memoria storica e della commemorazione, come esemplificato dalla celebrazione dell’80° anniversario della liberazione di Auschwitz. La Fondazione, con il suo statuto, si dedica a mantenere vivi simboli di democrazia, giustizia e pace, invitando le future generazioni a non dimenticare le atrocità del passato e a preservare i valori su cui si fonda la nostra convivenza civile. L’articolo di Costantini del Riccio, già dirigente del Quirinale dove ha prestato servizio per 30 anni all’Ufficio Stampa d, gli ultimi 15 anni come Vicario del Direttore Ufficio Stampa del Presidente della Repubblica, si concentra sull’importanza della memoria storica, evidenziando il ruolo cruciale che le visite dei Presidenti della Repubblica ad Auschwitz hanno svolto nel tramandare l’orrore dell’Olocausto. Attraverso una serie di visite ufficiali di capi di Stato italiani, il testo illustra come ogni commemorazione, a partire dal 1965 con Giuseppe Saragat, abbia sottolineato la necessità di ricordare e riflettere su quelle [...]

La Shoah: il dovere della memoria e la responsabilità di educare le nuove generazioni. I Presidenti della Repubblica sono l’esempio di un impegno civile che non si esaurisce.

2025-02-19T13:53:10+00:00

L’articolo di Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la comunicazione istituzionale, esplora l’impegno civile dei Presidenti della Repubblica italiana nella memoria della Shoah, evidenziando come questo impegno si articoli non solo in cerimonie commemorative, ma anche in azioni concrete per educare le nuove generazioni. Il testo sottolinea come, attraverso il Giorno della Memoria, i Presidenti della Repubblica abbiano costantemente promosso il ricordo delle vittime dell’Olocausto e la lotta contro l’antisemitismo. In particolare, vengono analizzati i gesti significativi di Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella, che hanno contribuito a rendere la memoria storica un fondamento della coesione nazionale e dell’identità italiana. Oltre alla commemorazione, si evidenziano iniziative educative, come i “Viaggi della memoria” e le testimonianze di sopravvissuti, che sono strumenti cruciali per mantenere viva la memoria dell’Olocausto e per costruire una cultura della pace e della dignità umana.   Il prossimo 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà a Auschwitz per commemorare l'80° anniversario dalla liberazione del campo di sterminio nazista. Questo luogo simbolo del male assoluto non segna [...]

La consuetudine dei messaggi di fine anno dei Presidenti della Repubblica, da Einaudi a Mattarella.

2025-02-19T13:53:16+00:00

Con questo contributo, Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato Consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale, offre un’analisi approfondita e ben articolata sull’evoluzione del ruolo del Presidente della Repubblica, mettendo in luce l’importanza simbolica e mediatica dei suoi messaggi di fine anno. Un intervento che arricchisce la riflessione sulla comunicazione istituzionale e il suo impatto sul legame tra le istituzioni e i cittadini. “Il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica non è previsto dalla Costituzione italiana, ma nel tempo ha assunto un grande valore simbolico, creando un legame diretto tra la più alta carica dello Stato e i cittadini. Si è così trasformato in uno dei momenti più significativi della vita politica del Paese, con una forte valenza mediatica. Ogni Presidente pronuncia, durante il mandato, sette messaggi di fine anno. Ci sono però alcune eccezioni: Luigi Einaudi si fermò a sei, non avendo inviato un messaggio alla fine del 1948, e Antonio Segni ne pronunciò solo due, dimettendosi nel 1964 per motivi di salute. Una situazione diversa riguarda i Presidenti Napolitano e Mattarella, che, essendo stati rieletti dal Parlamento, [...]

Il cammino del Tricolore: un simbolo di unità e identità nazionale che festeggiamo il 7 gennaio

2025-02-19T13:53:22+00:00

Il contributo di Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale e già dirigente dell’Ufficio Stampa del Quirinale, si concentra sulla storia e sul significato del Tricolore, simbolo di unità e identità nazionale, celebrato ogni anno il 7 gennaio. Con una solida esperienza nelle istituzioni e nella comunicazione istituzionale, Del Riccio offre una riflessione approfondita su come la bandiera italiana abbia accompagnato la nazione attraverso i momenti cruciali della sua storia, dall’adozione del Tricolore nel 1797 da parte della Repubblica Cispadana, fino alle celebrazioni più recenti. Il contributo si snoda lungo un percorso storico e simbolico, esplorando come il Tricolore sia diventato il vessillo della Giovine Italia, della Repubblica Romana del 1849 e, successivamente, il simbolo di un’Italia unita nel corso del Risorgimento. Del Riccio illustra anche come la bandiera sia stata adottata e valorizzata dai diversi presidenti della Repubblica, da Sandro Pertini a Carlo Azeglio Ciampi, che ne hanno elevato il valore simbolico, trasformandolo in un elemento centrale dell’identità nazionale e della memoria collettiva. In particolare, il contributo sottolinea come il Tricolore non sia solo un simbolo [...]

Giubileo e le visite dei Presidenti della Repubblica in Vaticano: un’occasione di dialogo tra Stato e Chiesa

2025-02-19T13:53:28+00:00

Con questo contributo Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale già dirigente del Quirinale, dove ha prestato servizio per 30 anni presso l’Ufficio Stampa, esplora il significativo rapporto tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede, evidenziando le visite dei Presidenti della Repubblica in Vaticano, le relazioni istituzionali e il dialogo tra Stato e Chiesa, con particolare attenzione al Giubileo. Attraverso le visite e gli incontri dei vari Presidenti, viene tracciata l’evoluzione di questo rapporto, caratterizzato da gesti simbolici, riflessioni politiche e momenti di grande valore religioso e sociale. Con l’imminente apertura del Giubileo, fissata per il 24 dicembre, riaffiora l’importanza delle relazioni tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede. Questo evento, carico di significato religioso e sociale, non solo celebra la fede, ma rappresenta anche un momento di incontro e riflessione tra istituzioni che condividono una storia complessa e interessi comuni. Sin dalla nascita della Repubblica nel 1946, i legami con la Santa Sede si sono sviluppati nel segno della stabilità e del rispetto reciproco. Ogni nuovo mandato presidenziale si apre con una [...]

Un’analisi dei messaggi di fine anno di Sergio Mattarella (2015-2024)

2024-12-28T13:48:21+00:00

Con questo contributo, Costantino Del Riccio, Presidente del Comitato consultivo della Fondazione Insigniti OMRI per la Comunicazione Istituzionale, nonché ex dirigente dell’Ufficio Stampa del Quirinale, offre una riflessione approfondita su dieci anni di messaggi di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Con una carriera trentennale al servizio delle istituzioni, Del Riccio ha avuto il privilegio di assistere e interpretare le parole del Capo dello Stato, che dal 2015 al 2024 ha costantemente dialogato con i cittadini italiani, affrontando temi cruciali per il futuro del Paese. Nel corso di questo decennio, i messaggi di Mattarella sono diventati un appuntamento imprescindibile per gli italiani, offrendo riflessioni sulle sfide sociali, economiche e politiche più rilevanti, dalla disuguaglianza economica alla lotta contro il terrorismo, dall’immigrazione alla pandemia da Covid-19. Il Presidente ha utilizzato questa tradizione annuale per non solo fare un bilancio dell’anno che si conclude, ma anche per orientare il Paese verso la coesione sociale, il dialogo e la solidarietà.” La sera del 31 dicembre, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si rivolgerà agli italiani con il tradizionale messaggio di fine anno, un appuntamento [...]

4 Novembre: Prefettura di Messina e Fondazione Insigniti OMRI unite per celebrare la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”

2024-10-31T11:26:48+00:00

Il 4 novembre è una data di profondo valore storico per l’Italia, un giorno in cui celebriamo l’Unità Nazionale e rendiamo omaggio al contributo delle Forze Armate. La Fondazione Insigniti OMRI, di cui mi onoro di essere co-fondatore e presidente del Comitato consultivo per la comunicazione istituzionale, parteciperà attivamente alle celebrazioni con un evento speciale organizzato insieme alla Prefettura di Messina. L’evento si terrà nello storico Teatro Vittorio Emanuele di Messina, dove il divulgatore storico Michele D’Andrea, membro autorevole della Fondazione, presenterà una conferenza-spettacolo che condurrà le autorità intervenute e le scolaresche presenti in un suggestivo viaggio attraverso voci, immagini, filmati e suoni per raccontare la storia della Grande Guerra in modo unico e coinvolgente. proporrà un originale percorso di voci, immagini, filmati e suoni per raccontare la Grande Guerra. La ricorrenza, che in passato veniva festeggiata la prima domenica di novembre, d’ora in poi sarà sempre ricordata il 4 novembre. La giornata rievoca l’Armistizio di Villa Giusti, firmato il 3 novembre 1918 nella storica villa veneta di Padova, che segnò la resa dell’Impero Austro-Ungarico e la conclusione della Prima Guerra Mondiale. L’Italia si collocò [...]

La Cerimonia del Ventaglio: Un ponte tra stampa e istituzioni celebrato dalla Fondazione Insigniti OMRI

2024-07-24T14:27:53+00:00

Il prossimo 24 luglio, al Quirinale, si svolgerà la tradizionale cerimonia di consegna del ventaglio al Presidente della Repubblica da parte dell'Associazione stampa parlamentare. Analoghe iniziative sono previste anche a Palazzo Madama e a Montecitorio, con i Presidenti di Senato e Camera. La storia di questo evento, ricca di curiosità, ha inizio nel lontano luglio del 1893, durante una lunga discussione sulla legge di riordino delle banche di emissione, quando alcuni giornalisti, presenti in tribuna stampa, ricorsero all'uso di ventagli per contrastare il caldo estivo. Giuseppe Zanardelli, all'epoca Presidente della Camera, notò la novità e, con tono scherzoso, osservò: "Almeno voi avete un ventaglio che vedo costantemente agitare". Questo commento spiritoso del Presidente divertì i giornalisti, che decisero di regalargli "un modesto ventaglietto" di carta. Tutti i corrispondenti e i rappresentanti dei giornali apposero la propria firma sul ventaglio, che sarebbe diventato il primo ad essere consegnato al Presidente della Camera. A quel tempo, una trentina di giornalisti selezionati con criteri rigorosi erano accreditati per seguire da vicino i lavori parlamentari. La tribuna stampa rappresentava una postazione esclusiva e di prestigio, frequentata da tutti i [...]

Da Venezia a Taormina: la leadership italiana del G7. I Presidenti Americani da Carter a Trump tra geopolitica e curiosità.

2024-06-11T12:51:33+00:00

L'Italia si appresta a ospitare per la settima volta il G7, il vertice che riunisce i leader dei Paesi più industrializzati: Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti. L'evento, in programma dal 13 al 15 giugno a Borgo Egnazia, in Puglia, vede l'Italia protagonista nella definizione dell’agenda e nella stesura dei documenti finali. Nel 1980, l'Italia ha ospitato per la prima volta il G7 a Venezia, sull'isola di San Giorgio Maggiore, con il Presidente del Consiglio Francesco Cossiga al timone. L'atmosfera della vigilia del vertice è stata segnata dalla morte del Primo Ministro giapponese. Nel corso dei lavori, gli Stati Uniti hanno chiesto con fermezza la condanna dell'Iran per il sequestro di cittadini americani nell'ambasciata di Teheran. Il G7 del 1980 è stato il primo ad affrontare il tema delle emissioni di gas climalteranti, dimostrando una sensibilità precoce verso l'ambiente. Il Presidente Carter ha scelto di alloggiare all'Hotel Cipriani sull'Isola della Giudecca e ha sorpreso tutti, compreso il protocollo, partecipando con la moglie Rosalynn e la figlia Amy a una cena all'Antica Locanda Montin a Dorsoduro, mentre un temporale estivo rischiava di [...]

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